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In ventimila, forse di più, da tanti angoli della Calabria, della Sicilia, della Campania, e di altre regioni d'Italia...
Comunque in tantissimi, con centinaia di colori, decine di cori, tutti a gridare il proprio diritto "...a vivere e non esistere!".
In diretta radiofonica dalle 11.15, per più di 6 ore abbiamo raccontato e fotografato, unici in diretta radiofonica, le gesta e le speranze di questa incontebibile marea umana...
Tante immagini tratte da questa lunghissima diretta radiofonica in i Ragazzi di Locri 1, i Ragazzi di Locri 2, i Ragazzi di Locri 3, il Sindaco Barbaro + Don Ciotti e il Sindaco Iervolino e l'Assessore Porta.
L'appuntamento alle 10 sul lungomare di Locri, da dove il corteo partirà per snodarsi nelle vie del centro.
Sono arrivati con i pullman, i treni speciali e le auto private. Molti nella notte e alle prime luci dell'alba, altri solo nella tarda mattinata.

«Siamo qui - ha detto la Iervolino, una dei promotori dell’ iniziativa - per dirvi una cosa sola: non siete soli e non sarete mai più soli».

«Chi non salta è un mafioso» e «Un solo grido, un solo allarme la mafia in fiamme».
Sono questi alcuni degli slogan scanditi dai giovani che stanno partecipando alla manifestazione di Locri contro la ’ndrangheta.
Queste invece le scritte su decine di striscioni: «Il meridione soffre, ma noi ci facciamo sentire... almeno», «Locride diamo un senso al sacrificio», «La mafia è lenta, noi siamo rock», «Basta esistere vogliamo vivere».
«Uomini della ’ndrangheta basta!!! Vogliamo crescere insieme ai vostri figli nella legalità».
«Siamo caduti ma noi con orgoglio ci rialzeremo»; «Noi giovani contro la ’ndrangheta...e voi?; «La mafia uccide, il silenzio pure»; «Di ’ndrangheta si muore, lottiamo per vivere»; «Un corteo lungo chilometri di lacrime»; «La vera omertà è nei palazzi del potere»; «La Calabria si ribella!!» e, infine, «L’illegalità soffoca gli onesti: Governo, combattila sul serio».
Sono oltre ventimila persone, tantissimi giovani, a sfilare per il paese della costa ionica calabrese dove è stato ucciso Francesco Fortugno per dire basta alla 'ndrangheta.

Più sotto tanti scatti; questi, invece, i video della giornata:
i Ragazzi di Locri 1, i Ragazzi di Locri 2, i Ragazzi di Locri 3, il Sindaco Barbaro + Don Ciotti e il Sindaco Iervolino e l'Assessore Porta.

Tanto altro ancora su ...e adesso ammazzateci tutti.

Superlativi nell'allestimento di questa esclusiva mega diretta Giuseppe Curato, Piero Fiumanò, Tommaso Massara e Pietro Parretta, che hanno saputo fronteggiare e risolvere tutte le problematiche tecniche e logistiche relative alle esigenze date dal live e dalle distanze persorse dalla marcia; ed ancora grazie all'Assessore Solinas e al Comando della Polizia Municipale di Locri.